"A Pina Oliveti, Donna con le mani in pasta e sui fogli bianchi da riempire. Per il suo instancabile lavoro di messaggera della tradizione del Pane di Cuti; per l'appassionata divulgazione della memoria e dei valori della condivisione e della solidarietà; per la promozione della conoscenza del ruolo fondante della donna, nella civiltà contadina, e nella società attuale".
Con questa motivazione è stato conferito a Pina Oliveti il piatto, massima onoreficenza dell'Accademia, consegnato dal Presidente Giorgio Durante presente all'inaugurazione del nuovo stabilimento di Piano Lago. Continua in tal modo l'attività di promozione e valorizzazione delle personalità calabresi che si sono distinte in attività tese alla conservazione delle tradizioni regionali e alla diffusione della cultura enogastronomica del nostro territorio. Ambasciatori di una cultura che pone le sue fondamenta millenni addietro e che negli ultimi 50 anni è stata trascurata, con l'affermarsi di nuove modalità di commercializzazione e di una comunicazione tesa alla promozione di prodotti globalizzati e industrializzati. L'Accademia da anni si pone in antitesi con questa realtà, mettendo al centro delle proprie azioni le produzioni tipiche artigianali e gli attori di questo mondo per certi versi romantico ma sempre più apprezzato.
Redazione
15 dicembre 2018